Il sesto capitolo della saga dell'avvenente avventuriera Lara Croft sbarca
sugli scaffali di tutti i negozi di computer sulla faccia della Terra. Con una
nuova veste grafica, tanti enigmi da risolvere ed una trama oscura e
misteriosa siamo di nuovo pronti a tuffarci nell'avventura!
Chi ricorderà il primo Tomb Raider sicuramente saprà che uscì in un periodo
davvero unico per il mondo dell'informatica. Da un lato la Playstation
iniziava a farsi strada nelle case dei videogiocatori, dall'altro di lì a
breve sarebbero uscite le prime schede grafiche acceleratici dotate di chip
3Dfx e Veritè V1000. Chi ebbe la fortuna di vestire i panni di Lara in quel
periodo non potrà dimenticarsi tanto facilmente come la grafica cambiò
radicalmente installando una patch nella directory del gioco.
Beh da allora di tempo ne è passato parecchio
e di cose ne sono successe sia nel mondo dei computer sia nell'universo di
Lara Croft. Oggi tra le mani ci troviamo questo attesissimo seguito
rimandato puntualmente di data in data, e finalmente potremo vedere con i
nostri occhi che cosa ci riserverà l'avvenente archeologa.
Il gioco è interamente tradotto in italiano
con tanto di sottotitoli, e ci farà piacere sapere che la voce della
protagonista è rimasta la stessa. Il menù ricalca lo stile visto in passato
e in meno di due minuti ci ritroveremo già immersi nell'azione. L'ultima
volta che abbiamo preso i controlli della signorina Croft le cose non erano
finite tento bene, e inspiegabilmente ci ritroviamo a Parigi nel bel mezzo
di una serie di misteriosi omicidi. Proprio mentre stiamo parlando con il
nostro vecchio mentore Warner Von Croy, lo stesso rimane vittima di una
misteriosa quanto inspiegabile aggressione.
A questo punto ci ritroveremo braccati dalla
polizia, che ci ritiene responsabili dell'omicidio, invischiati in
un'avventura le cui dimensioni per noi sono ancora tutte da scoprire e con
alcuni nemici davvero temibili alle costole. Fin da subito ci renderemo
conto di avere a che fare con un gruppo di potenti adepti di una setta
segreta e con un alchimista misterioso. Tutte queste vicende si intrecciano
attorno a cinque tele del 14mo secolo che costituiscono l'oggetto delle
brame dell'alchimista e della setta. Ovviamente starà a noi iniziare ad
indagare sulla tremenda verità e farci strada in un mondo oscuro e pieno di
sorprese. La trama è senza dubbio molto originale e diversi saranno gli
enigmi che saremo chiamati a risolvere per raggiungere il nostro scopo. Il
gioco presenta la classica impostazione della serie e ci ritroveremo a
guidare la nostra eroina da una visuale tridimensionale in terza persona.
Le
novità non mancheranno a farsi vive, innanzitutto noteremo come Lara possa
aumentare le proprie caratteristiche fisiche con il trascorrere dei livelli,
questo comporterà la possibilità di poter eseguire azioni che prima ci erano
impedita dalla prestanza fisica insufficiente. Scordiamoci però di avere tra
le mani un gioco di ruolo dato che non è questo che vuole essere Tha Angel
of Darkness. Inoltre fin da subito ci renderemo conto di come la risposta
dei movimenti di Lara sia davvero ritardata, spesso e volentieri non
riusciremo a capire come sia potuta accadere una cosa del genere. Infatti,
chi ha giocato ad uno solo dei capitoli precedenti non potrà fare a meno di
pensare a come il sistema di controllo fosse rapido e preciso. Andando
avanti nel gioco ci siamo resi conto di come in parte questo problema sia
dovuto al fatto che le capacità fisiche della protagonista non siano sempre
le stesse, e che fattori come l'agilità e la forza influiscano sui movimenti
in modo negativo nella prima parte del gioco. Abbiamo anche osservato che le
sequenze precalcolate vengono eseguite sempre al minimo delle effettive
capacità atletiche del nostro alter ego, e questo comporta un notevole
dispendio di tempo quando per esempio vogliamo compiere una rotazione su noi
stessi.
Questo
è uno dei difetti a nostro avviso più gravi, tanto che in alcune circostanze
confrontarsi con gli avversari diventerà complicato per l'inefficienza di
Lara a reagire ai nostri comandi, fortunatamente le cose andranno
migliorando con il progredire del gioco anche se gli sviluppatori avrebbero
potuto scegliere un modo meno drastico di far notare la differenza dei
parametri fisici. Quello che però ci ha lasciati davvero la bocca amara è la
pessima gestione delle telecamere, che più di una volta si bloccano in
alcuni punti critici rendendo vana la possibilità di ruotare liberamente lo
sguardo. Questo difetto intrinseco al gioco non può per ovvi motivi essere
cambiato, quello che ci auguriamo è che con l'uscita delle patch si possa
rimediare a tutta una serie di bug grafici davvero notevoli. Si parte dagli
errori sul calcolo delle ombre che spesso e volentieri sbaglia a tracciare
il profilo di Lara, oppure si dimentica di proiettare l'ombra di scale e
pareti. In alcuni casi inoltre osserveremo Lara impugnare un'arma che però
non si vede in nessun modo! Proseguendo nel gioco avremo la possibilità di
interagire con i personaggi non giocanti, potremo condurre un dialogo e
scegliere tra alcune frasi la nostra domanda o eventuale risposta.
Quello che diremo farà variare leggermente il
gioco, magari cambiando alcuni aspetti dell'avventura o magari variando le
informazioni di cui verremo in possesso. Certo non siamo ai livelli di
un'avventura grafica, e spesso avremo l'impressione di stare a sentire un
dialogo comunque pilotato, ma in effetti non possiamo fare a meno di
apprezzare la novità. Inoltre Lara in determinate circostanze si ritroverà
ad utilizzare la nuova abilità di avanzamento silenzioso, e un po' come ci
capitava di fare in Spinter Cell riuscirà ad avvicinarsi ai nemici senza
farsi sentire. Questa scelta risente in modo indiretto dell'imprecisione del
sistema di controllo e diverse volte ci capiterà di adoperare metodi più
diretti perché più semplici da eseguire. Inoltre Lara avrà la possibilità di
affrontare i nemici in avvincenti duelli corpo a corpo, e finalmente potremo
vedere come la nostra eroina sia anche un'ottima conoscitrice delle arti
marziali. Da segnalare la presenza di alcuni bug (sicuramente corretti con
l'uscita di una patch) che a volte rendono difficile attraversare anche una
semplice porta. Il modello tridimensionale che dà vita alla protagonista è
stato decisamente rimanipolato, ora non solo il dettaglio è garantito da
5000 poligono al posto dei vecchi 500, ma anche le proporzioni
antropomorfiche della signorina Croft sono molto più realistiche regalandole
una grazia davvero ammirevole.
La possibilità di effettuare scalate in parete
ci lascerà davvero a bocca aperta tanto sono realistiche le pose e le
movenze, per non parlare di quando dovremo affrontare pendenza inclinate e
negative. Se da un lato questi aspetti non giocano proprio a favore di un
titolo che si è fatto aspettare così a lungo, dall'altro non possiamo che
inchinarci di fronte al lavoro di design dei livelli, che ci ha stupito sia
per quanto riguarda l'originalità, sia per quanto riguarda la varietà
grafica. Chi ha la fortuna di possedere una scheda grafica di ultima
generazione potrà godersi una serie di effetti grafici da urlo, a partire
dall'antialiasing per finire sullo splendido riflesso che si ha sulle
superfici liquide. Questo ovviamente è solo un piccolo esempio di cosa ci
troveremo di fronte, a volte sembra che i designer ci abbiano preso gusto a
farci passare da microscopici condutture di servizio a immense sale
sviluppate su più livelli. Anche il design degli enigmi ci farà andare con
gioia al passato, il livello della Sala delle Stagioni sarà un piacevole
momento in cui Lara dovrà unire arguzia, agilità e un pizzico di intuito per
riuscire ad avere la meglio.
Non
mancheranno le sessioni in cui dovremo provare e riprovare salti e acrobazie
fino alla nausea, ma in generale non arriveremo mai al punto di dover
rinunciare al gioco per un ostacolo che non riusciamo a superare
immediatamente. Gli scontri a fuoco saranno praticamente inesistenti nella
prima parte del gioco poi le cose cambieranno e tutto tornerà alla vecchia
maniera con la nostra eroina impegnata a tenere sotto mira anche più di n
solo bersaglio. Questa volta difficilmente ci capiterà di rimanere a secco
di munizioni o di aiuti medici, e fortunatamente ogni volta che inizieremo
una nuova sezione del livello i valori di energia di Lara verranno
ripristinati. L'interfaccia grafica prevede ben poco (per fortuna dato che
stiamo parlando di un gioco d'azione) e troveremo nella parte alta a
sinistra dello schermo due barre, una rossa che indica il nostro attuale
stato di salute, e una vuota che in base alla situazione illustrerà lo stato
di resistenza fisico ad uno sforzo (come per esempio quando ci troviamo
appesi ad un muro), e quando ci immergiamo la nostra riserva di ossigeno.
Quando avremo un'arma in mano comparirà anche un indicatore di colpi e
caricatori rimasti, utile per non finire in mezzo ad uno scontro a mani
vuote.
Altra
importante novità è la possibilità di prendere il controllo di un altro
personaggio Kurtis Trent con nuove mosse e meccaniche ad hoc. Se da un lato
provando il gioco siamo rimasti un po' delusi dall'imprecisione un po'
eccessiva nell'esecuzione dei movimenti e dalla lentezza di risposta dei
movimenti, alla lunga il nostro giudizio non può che essere positivo, sia
per l'effettiva presenza di determinanti novità, sia per la splendida
atmosfera di gioco ottenuta dall'ottimo connubio di grafica e audio.
Sicuramente chi ha giocato i precedenti episodi potrebbe storcere un po' il
naso di fronte ad una Lara più magra e un po' meno agile, ma chi non ha mai
avuto occasione di giocare ad un titolo della seria ne rimarrà soddisfatto.
Ottimo il lavoro svolto nel doppiaggio e nella localizzazione.
Hardware consigliato
Processore PIII 1 GHz, 256Mb di RAM,
CD-ROM 4X, scheda grafica 3D e scheda audio compatibili con le DirectX di
Win95